Codice etico
Una scelta di responsabilità
La ditta Ponzi ha fin da subito avuto particolare attenzione al comportamento dei propri dipendenti e dei propri collaboratori in riferimento alle leggi nazionali che ne controllano il proprio operato.
Dal primo gennaio 2017 ha strutturato e recepito le prescrizioni del decreto legislativo n. 231/2001 ed ha, quindi, approvato un Modello di organizzazione, gestione e controllo (Modello 231) e nominato l'Organismo di Vigilanza con il compito di vigilare sul funzionamento e l'osservanza del Modello.
Si è, inoltre, dotata di un Codice etico, parte integrante e sostanziale del Modello medesimo, quale carta dei diritti e doveri morali che definisce la responsabilità etico-sociale di tutti coloro che partecipano alla realtà aziendale.
Si tratta di un contratto sociale che lega la ditta Ponzi ai vari gruppi e individui che con essa interagiscono direttamente o indirettamente ed è l'espressione sia degli impegni assunti dall'azienda sia delle sue aspettative, nel bilanciamento equo degli interessi in campo.
Con questi strumenti la ditta Ponzi vuole prevenire comportamenti irresponsabili o illeciti da parte di chi opera in nome e per conto dell'azienda, perchè introduce una definizione chiara ed esplicita delle responsabilità etiche e sociali verso i vari stakeholder interni ed esterni.
Il Modello 231 e il Codice etico sono costantemente aggiornati recependo le novità normative introdotte nel Decreto e quelle rilevanti per la Società.
Sia il Modello 231 che il Codice sono fondati sulla realtà aziendale intesa come visione e principi etici condivisi e ispiratori dell'agire, tenuto conto di tutti gli strumenti procedurali, organizzativi e di controllo adottati dalla ditta Ponzi per il conseguimento efficace ed efficiente degli obiettivi ad essa istituzionalmente affidati e per prevenire, e nel caso contrastare, l'accadimento di eventi che possano comportare una diretta responsabilità della società.
Gli amministratori, i componenti gli organi di controllo, il personale tutto della società e i collaboratori hanno l'obbligo di rivolgersi direttamente all'Organismo di Vigilanza per segnalare eventuali comportamenti non coerenti con quanto indicato nel Modello e nel Codice Etico, utilizzando la seguente form.
Dal primo gennaio 2017 ha strutturato e recepito le prescrizioni del decreto legislativo n. 231/2001 ed ha, quindi, approvato un Modello di organizzazione, gestione e controllo (Modello 231) e nominato l'Organismo di Vigilanza con il compito di vigilare sul funzionamento e l'osservanza del Modello.
Si è, inoltre, dotata di un Codice etico, parte integrante e sostanziale del Modello medesimo, quale carta dei diritti e doveri morali che definisce la responsabilità etico-sociale di tutti coloro che partecipano alla realtà aziendale.
Si tratta di un contratto sociale che lega la ditta Ponzi ai vari gruppi e individui che con essa interagiscono direttamente o indirettamente ed è l'espressione sia degli impegni assunti dall'azienda sia delle sue aspettative, nel bilanciamento equo degli interessi in campo.
Con questi strumenti la ditta Ponzi vuole prevenire comportamenti irresponsabili o illeciti da parte di chi opera in nome e per conto dell'azienda, perchè introduce una definizione chiara ed esplicita delle responsabilità etiche e sociali verso i vari stakeholder interni ed esterni.
Il Modello 231 e il Codice etico sono costantemente aggiornati recependo le novità normative introdotte nel Decreto e quelle rilevanti per la Società.
Sia il Modello 231 che il Codice sono fondati sulla realtà aziendale intesa come visione e principi etici condivisi e ispiratori dell'agire, tenuto conto di tutti gli strumenti procedurali, organizzativi e di controllo adottati dalla ditta Ponzi per il conseguimento efficace ed efficiente degli obiettivi ad essa istituzionalmente affidati e per prevenire, e nel caso contrastare, l'accadimento di eventi che possano comportare una diretta responsabilità della società.
Gli amministratori, i componenti gli organi di controllo, il personale tutto della società e i collaboratori hanno l'obbligo di rivolgersi direttamente all'Organismo di Vigilanza per segnalare eventuali comportamenti non coerenti con quanto indicato nel Modello e nel Codice Etico, utilizzando la seguente form.