L’attività più consistente di questa ristrutturazione ha riguardato diversi aspetti della riqualificazione: dal restauro delle facciate (di cui una storica e vincolata dalla Soprintendenza) al rifacimento degli atrii interni della portineria. La parte esterna dell’edificio con la conservazione delle arenarie e degli elementi di rilievo è stata la parte più consistente dei lavori in quanto la facciata ha vincoli della Soprintendenza, mentre la riqualificazione interna è passata anche attraverso un processo di modernizzazione.
Per valorizzare sia la storicità dell’edificio che le nuove tecnologie a chiusura dell’ingresso principale è stata scelta una porta automatica Ponzi, azienda leader in Italia nella progettazione di porte automatiche realizzate su misura “chiavi in mano” e che anticipa le richieste di mercato e propositiva a livello normativo. In linea con le nuove tendenze architettoniche la porta automatica è stata sviluppata a tutt’altezza del vano alto più di 3 mt con un’apertura telescopica.
La TSA Bilateral Ponzi è stata scelta per consentire la massima apertura del vano, infatti le quattro ante centrali scorrono sulle due fisse laterali. La finitura scelta è una colorazione oro lucido in inox gold e sui vetri sono stati posti dei riquadri tipo inglese per armonizzare la porta automatica pedonale con l’esterno dell’edificio. L’automazione RED, in linea con le recenti norme, consente l’apertura delle ante centrali in situazione di pericolo, permettendo agli utenti una rapida fuga dall’edificio.